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Nell’antichità, dove oggi sorge Calamata (Kalamáta) si trovava l’antica Faras, già citata da Omero. Oggi Calamata è la più importante città portuale della Messenia meridionale, nota in tutto il mondo soprattutto per le sue eccellenti olive. Purtroppo la seconda città in ordine di grandezza del Peloponneso viene considerata, ingiustamente, da molti solo come luogo di passaggio. Questa vivace città ha invece molto da offrire. Un giro turistico di Calamata inizia sempre dal castello risalente al XIII secolo, fatto costruire dal crociato Guglielmo II di Villehardouin. Il castello fu poi ampliato dai veneziani e dai turchi ed è oggi il simbolo della città.
giovedì, 19/12/24
venerdì, 20/12/24
sabato, 21/12/24
Il centro storico ai piedi del castello è caratterizzato da vicoli pittoreschi, con caffè, mescite di ouzo, boutique e taverne. Ogni sabato si possono acquistare al mercatino settimanale le famose olive e anche altri prodotti della regione, quali ad esempio fichi e uva sultanina. È famosa la tessitura della seta delle suore del monastero di Kalogreon, i cui fazzoletti sono considerati un prodotto pregiato in tutta la Grecia. I fazzoletti sono in vendita nei dintorni della chiesa di Ypapandi. Un’altra attrazione degna di nota è la spiaggia di Calamata, che si estende per cinque chilometri lungo la baia che porta a Verga. Sia la città che la spiaggia sono caratterizzate da una vita notturna particolarmente vivace.
Per gli amanti della storia vale sicuramente la pena di pianificare un’escursione alla vicina città storica di Sparta. Anche a Messini, la località a 11 chilometri di distanza, è stata scoperta e riportata alla luce un’intera città antica. Calamata offre inoltre un famoso festival annuale della danza, che si tiene nel castello. Gli appassionati di tecnologia antica apprezzeranno sicuramente una visita al museo ferroviario. Chi arriva in città nel periodo di Pasqua può assistere alla chiassosa pratica del Saitopolemo, in cui i giovani danno fuoco a razzi pirotecnici fatti a mano. Quest’usanza ricorda le lotte per l’indipendenza contro gli occupanti turchi, iniziate proprio a Calamata.